L’aquila e il mirto

No, non è un sogno. La fuori c’è veramente qualcuno che usa il martello pneumatico la domenica mattina. Mi squilla il telefono, sono le otto e non sono sicura di sentirlo davvero, mi rigiro dall’altra parte ma sono ancora sdraiata quando apro Whatsapp. Guardo il soffitto che mi copre dal cielo di Malaga che sono…

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Dal rosa al giallo

La gente a torso nudo pesca dai cesti con i pain au chocolat caldi, i croissant e le lattine di Sprite che galleggiano in un bidone di quelli per l’acqua piovana. L’acqua è ghiacciata, il sole di mezzogiorno cuoce l’asfalto pieno di scritte che va su all’Alpe d’Huez. Crescono i girasoli aggrappati alla roccia, gialli…

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#GiornidiGiro | Zoncolan

Sono alti e filiformi gli alberi sul versante della montagna, fitti, tornante dopo tornante. Dall’alto sembrano quelli dei modellini, mentre la nebbia va avanti e indietro, le nuvole e l’azzurro, la pioggia e il sole, i prati e certi sporadici blocchi di neve che sembrano essere lì da millenni. Qualcuno ci ha messo sopra due…

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Heart-beat

A un soffio, nella canalina a fianco della transenna come equilibristi, tutta la polvere negli occhi che si alza in nuvole come segnali di fumo da un luogo sacro a un altro luogo sacro. La schiena del muro è asciutta, taglia in due il fango della campagna che la pioggia ha impastato la scorsa notte…

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Un’opera

L’opera lirica è quel posto dove un uomo viene pugnalato e, invece di morire, canta. Leopold Fechtner Aria Mio nonno aveva gli occhi azzurri. Un po’ come questo squarcio di cielo azzurro improvviso fuori da una galleria, sopra la riga perfetta dell’orizzonte quando il mare è blu e sgombro dalle nuvole. A volte mi sembra…

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Fuori soglia

Le colline sono immerse nella foschia della mattina piovosa. Così grigio il cielo, così verdi i prati che separano un casolare dall’altro, alti fra le Crete, vegliati dai cipressi neri come guardiani. Sotto a un ponte c’è un fiume gonfio e rabbioso, colore dei fossi nelle giornate peggiori, un borgo quasi deserto e un volo…

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CX STORIES | Namur

E scusa se non parlo abbastanza ma ho una scuola di danza nello stomaco. Coez La mattina ha il sapore del burro della brioche vuota della boulangerie. Senza marmellata, senza cioccolata. Le cose semplici sono perfette quando sono fatte con amore. C’è la lunga strada deserta con gli alberi alti e neri e filiformi che…

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Stand by me

Ci ha pensato il vento a spazzar via tutto stanotte, a lasciare questo cielo azzurro, a far finta che non sia ottobre con i ciclamini colorati fuori dalle vetrine dei fioristi e Città Alta sullo sfondo, già nel sole. Lo so come va questa corsa, come sono le mattine tra la luce e l’ombra, dove…

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