Casa, ore 22.00. Una sera di dicembre.Fuori c’è il silenzio irreale che preannuncia la neve. Ho pensato a cosa scrivere per giorni, è per questo che non mi piacciono i bilanci. Avevo inventato l’alfabeto per finire l’anno ridendo e ricordandomi quello che era stato importante ma neanche quest’anno mi sento di riempirlo.Qui di fianco a…
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