Buona fortuna

Fa caldo, è uno di quei giorni di primavera in cui puoi tenere il finestrino abbassato per la prima volta dopo mesi. C’è la solita fila di Milano il sabato mattina, i tram da una parte, i taxi dall’altra e gli altri che suonano a turno. Che chissà mai dove vanno tutti. Guardo nello specchietto,…

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Stella della sera

C’è un tramonto che sembra un incendio là sull’orizzonte. Le sagome delle palme già scure contro il cielo ancora chiaro per metà danno l’illusione di essere in una specie di spiaggia tropicale lontano da tutto. Che se le guardi, le spiagge della Versilia, non ci credi che al mondo possa esserci tanto spazio. Sono immense.…

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Tàriba

Tàriba ha una chiesa bianca. Bianca come certe statue di gesso dei giardini, così bianca da sembrare quasi finta. Attorno le palme e una cittadina venezuelana come altre, forse. San Cristobal è a pochi chilometri, il nome legato a doppio filo al ciclismo per sempre, grazie a quel Mondiale vinto da Francesco Moser nel 1977.…

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50 domande a Jacopo Guarnieri

Nato ventinove anni fa in un piccolo paese nella provincia milanese, ciclista professionista dal 2009. Innamorato della maglia azzurra e della Parigi-Roubaix che è il suo più bel sogno, crede fortemente nell’attitudine punk che per lui significa essere determinato e con i piedi per terra. Diviso tra il silenzio del prato di una chiesetta dietro casa e…

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El Condor Pasa

“Portami a casa mia, sulle Ande Oh Condor.” C’è il respiro della montagna, la nebbia grigia sulle rocce grigie dove si aggrappa l’erba che ha il colore cupo di certi muschi che crescono sui tronchi degli alberi, nutrendosi dell’umidità. L’ultimo pezzo di una schiena lunga, di tornanti e di chilometri. C’è il silenzio lunare delle…

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