[📷 MINI GALLERY]

C’è ancora l’anima di febbraio, il lago grigio e le montagne azzurrine e innevate, contro il cielo coperto delle mattine in cui vorresti dieci felpe per non sentire l’umido che sale dalla risacca quieta contro i muretti e contro le barche. Maggio infelice, persino per questa corsa che forse non è mai stata così lontana dalla ribalta. Si sopravvive così, a rifare la stessa salita spacca gambe per otto volte mentre il sole esce a far profumare l’acacia che si confonde con le robinie selvagge a bordo strada, che porta l’odore di alghe.
Ancora qui si resiste, fino alla fine che non è la fine.

Posted by:Miriam

Sono nata in Brianza in una calda notte di luglio. Scrivo da quando avevo quattordici anni e nel 2012 ho cominciato questo viaggio che si chiama "E mi alzo sui pedali". Ho pubblicato "Voci di Cicala" nel 2013, "La menta e il fiume" nel 2015 e "Come un rock" nel 2019. Mi piacciono i papaveri, il profumo delle foglie di menta e la ninnananna della risacca del lago. A volte scrivo con gli occhi chiusi.

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