Una stanza a colori

La Via delle Canzoni è una striscia dorata che taglia in due la strada, riverbera la luce del sole di marzo, come lo farebbe il mare con l’orizzonte nelle giornate in cui l’acqua è uno specchio che assomiglia ad una luccicante lama d’acciaio. Sanremo è la riviera dei sogni questo pomeriggio, dopo sei anni di…

Continua a leggere

L’ottavo Cielo

Sulle colline il caldo è di quel tipo che ti fa odiare marzo come il tuo peggior nemico: due gradi all’ombra e quaranta al sole. Il bianco riverbero delle stradine di campagna è così accecante che la ghiaia sembra essere essa stessa una luce. Qua e là i gialli cespugli della senape in fiore costeggiano…

Continua a leggere

La Terra è blu.

Non è vero che il mare è sempre il mare. Quello della Liguria oggi è una striscia blu contro il cielo che riverbera il suo colore come farebbe il tasto di un pianoforte nel cuore della notte. Non c’è un mare uguale all’altro. Questo è unico per me. Quando penso alle onde, sono queste che…

Continua a leggere

Hai fatto tredici

Ho sempre pensato che il blocco dello scrittore fosse un falso mito. In tutta la mia vita ho avuto questa specie di fiume in piena pressochè impossibile da arginare. Mai un giorno di siccità, mai una volta che non avessi avuto questo bisogno ossessivo di scrivere qualcosa, da qualche parte. La pigrizia, quella sì è una…

Continua a leggere

#CXstories | Benidorm

L’ombra dell’aereo si proietta come quella di un gabbiano ad ali spiegate sopra il mare turchese che si scioglie in onde bianche sopra la spiaggia. Prima che tu te ne renda conto sei atterrata su Marte. Il respiro delle coste africane arriva qui, come il profumo delle mandorle tostate. La luce di gennaio è dorata…

Continua a leggere

Acqua benedetta

Alzo gli occhi dal libro e guardo la signora davanti a me. È l’unica che non sta nervosamente scrivendo al computer, mandando mail a tutto l’universo o risolvendo una questione di importanza mondiale. ll tipo seduto di fianco al finestrino è addirittura in call per esporre chissà quale report al suo team e ha pure…

Continua a leggere

La costola fluttuante

L’impressione generale è quella di uno scenario di un romanzo di Balzac. Questi strani paesi che sembrano soldati di frontiera a vegliare le campagne sono desolanti come un sobborgo di una città negli anni della Rivoluzione industriale. Muri anneriti dall’umidità, fumi che escono dai comignoli e balconi arrugginiti dal tempo. Neanche il sole che spunta d’improvviso…

Continua a leggere