Il ciclismo ti insegna a non abbassare la guardia mai. Ti frega o ti premia all’ultimo, come la vita.
Il vento sferza questa cresta arida sulle colline con la terra spaccata dal sole come d’estate: il deserto di un altro pianeta circondato dal nulla. Laggiù nella valle corre un trenino che sembra un giocattolo, è il solo segno di vita umana in questa specie di landa desolata in cui il vento soffia a tratti…
Continua a leggere
Così immensamente lontano, così ancora irrimediabilmente vicino mentre Sante Marie è dorata nella luce del tardo pomeriggio e l’alito rovente di agosto soffia ancora sulle colline. L’elicottero è basso sopra la strada bianca che incide le crete, il gruppo passa tra due lingue di polvere. Il ciclismo lo sa che in corsa uno sguardo è…
Continua a leggere
Dalle strade perse tra le colline deserte si alzano nuvole di polvere, come segnali di fumo degli spiriti nel torrido mezzogiorno estivo. Forse è vero quello che dice la gente: è surreale correre ad agosto la Strade Bianche ma io penso di aver visto cose più surreali di questa. A volte il ciclismo ribalta le…
Continua a leggere
E mi alzo sui pedali 